TORINO - Tutti con Zaza. Nel momento più importante della stagione, senza Belotti squalificato e Iago Falque infortunato, il Toro si affida all’acquisto più costoso della presidenza Cairo (14 milioni) per battere il Cagliari. I numeri, almeno questi, sono con l’attaccante: tre gol in carriera ai sardi (il suo bersaglio preferito) sempre con la maglia del Sassuolo. Due centri in totale (al Chievo tra andata e ritorno) nella prima stagione in granata. Via con Zaza, dunque: per lui sarà l’undicesima volta da titolare, l’ultima risale alla sconfitta interna del Toro contro il Bologna, una giornata storta un po’ per tutti i granata. Stavolta passi falsi non sono concessi, anche se il più grave handicap della stagione riguarda i punti buttati via contro squadre sulla carta abbordabili. Il Toro, a quest’ora, poteva essere lassù, sì, addirittura dentro la zona Champions League visto che nel girone di ritorno è terzo in classifica dopo Juventus e Atalanta. Senza tralasciare i torti arbitrali sotto forma di Var che i granata hanno dovuto subire, uno dopo l’altro e uno più penalizzante dell’altro. Nonostante sprechi e ingiustizie la squadra è in piena corsa per un piazzamento di prestigio.