Qualcosa si muove, ma è ancora troppo presto per sapere se il derby non si giocherà il 4 maggio, come Tuttosport, i tifosi del Toro e il Toro chiedono perché il Grande Torino possa essere onorato nel settantesimo anniversario di Superga. I deputati aderenti al Toro club Montecitorio hanno preso posizione. La Lega di A ha annunciato la sua disponibilità a spostare la data del derby, «e si attiverà per variare il giorno della disputa dell’incontro qualora si verificassero le condizioni per farlo, mantenendo la regolarità del campionato». Bene. O quasi. Perché quel «qualora» non ci deve essere, non ci può essere, così come singolare è il riferimento alla regolarità del campionato, visto lo spezzatino del torneo, frantumato in anticipi, posticipi, turni infrasettimanali, per esaudire le richieste delle tv senza il cui denaro il Grande Circo chiuderebbe. La questione è semplice: il derby non si gioca il 4 maggio. E’ un diritto granata. E i diritti si rispettano.
Ci vuole rispetto (di Xavier Jacobelli)