IL SOGNO - La preparazione alla gara di Bologna è iniziata ieri con il primo allenamento diretto al Filadelfia: «Sono un allenatore navigato, ma entrare al Filadelfia mi ha fatto venire i brividi. Sto sentendo la causa, sono carico ed emozionato. Ho scelto di rientrare in Italia per la voglia di allenare il Toro. Questo ambiente per me è l’ideale, essere qui è un sogno. Penso di poter fare bene, ma non mi chiedete dove possiamo arrivare: non sono uno da proclami, mi piacciono i fatti».