Interessi, rendimento, guadagno, plusvalenza, cedola. Chi più ne ha più ne metta. L’economia, sorella maggiore di una finanza ormai spregiudicata, grazie a un’assenza sempre più marcata della politica, vive sugli investimenti: cioè il rapporto tra i soldi che si mettono sul piatto e quelli che si spera, poi, di andare a intascare grazie alla “magia” del virtuosismo finanziario. Sempre che non diventi realtà la frase di Sarnoff, per cui «La finanza è l’arte di far passare i soldi di mano in mano, finché non spariscono».