TORINO - È arrivato un po' a sorpresa in estate, colpo a costo zero di Gianluca Petrachi e Urbano Cairo. Poi, altrettanto a sorpresa, ha addirittura rischiato anche lui il taglio o la cessione anticipata durante la rivoluzione estiva che ha colpito la difesa granata di Sinisa Mihajlovic. Infine, ha vinto il ballottaggio con Danilo Avelar per quel che riguardava l'ultimo posto rimasto a disposizione nella lista da presentare per questa prima parte di stagione. In mezzo c'è stata quella lesione muscolare ai flessori della coscia destra che lo ha trasformato fin qui quasi in un oggetto misterioso. Ma ora Arlind Ajeti, baluardo dell’Albania di De Biasi, è finalmente pronto o quasi per mettersi a disposizione di Mihajlovic e cominciare, ricominciare, a tutti gli effetti la propria avventura al Toro.

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