TORINO - Paragonarlo al numero uno del Milan è prematuro, ma anche il Toro blinda e coccola il suo “piccolo Donnarumma”. Che è Domenico Coppola, portiere classe '99 come il rossonero col quale ha condiviso alcuni passaggi nelle giovanili della Nazionale. E, oggi, pure il tecnico che potrebbe lanciarlo in prima squadra: quel Mihajlovic che ha dato l'ok al salto triplo di Coppola dagli Under 17 al ruolo di terzo dietro Hart e Padelli. È bastato poco più di un mese per convincere il Toro a fargli firmare il primo contratto da professionista, per il tempo massimo consentito dai regolamenti in attesa che compia i 18 anni: fino al 2019. Il Toro lo blinda e lo gestisce assieme a Tommaso Cucchietti (pure lui nel giro azzurro) attraverso una rotazione che possa portare entrambi ad accumulare esperienza in settimana, ma anche in campo nella Primavera. L'ultima staffetta è avvenuta lo scorso fine settimana: fin qui Coppola ha collezionato una convocazione in A per la trasferta di Bergamo e due gettoni in Primavera, Cucchietti alle due presenze in Primavera ha invece già aggiunto ben 4 chiamate di Mihajlovic contro Empoli, Pescara, Roma e Fiorentina.
DINASTIA DI COPPOLA - Non è poi Domenico l’unico Coppola nel vivaio del Toro. Anche i suoi fratelli vestono granata. Alessandro, classe 2000, è centrocampista dell’Under 17. Mentre il più piccolo è un attaccante negli Esordienti. Una nuova piccola-grande dinastia, che raccoglie il testimone dai fratelli Gomis, tutti portieri da Lys (1989) a Maurice (1996) passando per Alfred (1993), la cui partenza il 31 di agosto ha spalancato le porte della prima squadra proprio a Coppola e Cucchietti.