TORINO - In quattro partite il Torino si gioca il futuro sul campo, ma la partita è doppia. Il piazzamento stagionale, inevitabilmente, incide sulle scelte e sulle strategie, oltre che sui bilanci. Non è difficile immaginare come - tra le varie motivazioni - la partecipazione all’Europa League abbia contribuito nella corsa granata a Fabio Quagliarella: il Torino lo ha fortemente voluto, lui ha voluto fortemente il Torino. Ma la Coppa ha rappresentato una carta in più per convincere il bomber a dire sì. E lo stesso discorso è valido da un’altra prospettiva: già un anno fa Matteo Darmian e Nikola Maksimovic avevano richieste importanti, tuttavia pure il fascino dell’Europa League ha contribuito a consigliare ai due difensori di andare avanti in granata. C’è poi chi, in ogni caso, aveva già deciso di salutare, ad esempio Ciro Immobile e Alessio Cerci: come sia andata a finire è sotto gli occhi di tutti [...]

NUOVE AMBIZIONI - La voglia di Abel Hernandez è quella di misurarsi nuovamente con la serie A, dopo averla lasciata l’estate scorsa. Il Palermo dalla sua cessione ha guadagnato 12 milioni, ma l’Hull City potrebbe lavorare anche sul prestito. A maggior ragione se il club inglese dovesse retrocedere: a quel punto l’uruguaiano non resterebbe. E il Torino rappresenterebbe più di una semplice ipotesi. [...] I granata sono sintonizzati con la Premier League non solo per Hernandez. Piace, da tempo, Fabio Borini, jolly offensivo del Liverpool ed ex romanista. Lo vuole mezza Serie A, a cominciare da Lazio e Milan. La concorrenza non manca. 


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