Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, è intervenuto a "La politica nel pallone" su Rai Gr Parlamento per parlare di diversi temi, partendo dalla situazione dei club italiani in Europa in questa stagione: "È fantastico. Ne abbiamo bisogno, credo che il calcio italiano stia ripartendo. Dobbiamo avere fiducia e lavorare tutti insieme per migliorare. Siamo sulla strada giusta". Poi, sulla vittoria di ieri contro la Juventus e sul suo futuro: "Abbiamo meritato la vittoria contro la Juve, siamo in un periodo molto favorevole. Eravamo coscienti delle difficoltà che potevamo incontrare all'inizio dopo le cessioni di Raspadori e Scamacca. Il sogno è riportare il Sassuolo in Europa. Normale che ci sia sempre l'ambizione di un grande club, ma ho la fortuna di avere un rapporto speciale con la proprietà".
Sassuolo, Carnevali: "Frattesi alla Juve? Non ne abbiamo parlato"
"Quando Berardi non c'è, manca tanto e spero rimanga al Sassuolo. È stata un'annata storta, ma la sua presenza per noi è determinante. È la nostra bandiera, uno dei giocatori più importanti che abbiamo. Da parte nostra c'è sempre stata la volontà di trattenerlo, ma è normale che ascolteremo i suoi desideri". Poi, rimanendo in tema di mercato, Carnevali ha parlato di Frattesi: "La nostra volontà era di trattenerlo. Non abbiamo parlato con la Juventus. 40 milioni? È una richiesta che abbiamo fatto in Premier perché abbiamo venduto Scamacca alle stesse cifre", ha proseguito. Infine su Laurienté, altro pezzo pregiato: "Dobbiamo dargli ancora tempo, è partito bene. Abbiamo fatto un investimento importante su di lui,il prossimo anno rimarrà con noi".