GENOVA - "Al fischio finale ho pensato che oggi sarebbe stato meglio restare a casa. Siamo stati perfetti per 85 minuti, poi abbiamo perso 3-2". Così il tecnico del Sassuolo, Di Francesco, dopo la gara con la Sampdoria ai microfoni di Sky: "E' una stagione particolare, bisogna pedalare in silenzio. Dobbiamo capire che bisogna restare in partita fino al termine. Capisco la gioventù, ma tre gol così non si possono prendere. Anche i più esperti avrebbero dovuto gestire meglio. Siamo stati ingenui: bravi e fortunati loro. Digerire questa sconfitta non è semplice".
AL LAVORO - "Non c'è paura di vincere, coi cambi volevo mantenere l'equilibrio. Piuttosto la squadra deve imparare a chiudere la partita. Dispiace: avevamo lavorato molto e la colpa è tutta nostra, Bisogna farne tesoro, la stagione è ancora lunga. Avevamo studiato il loro modo di giocare: il primo gol è stato un nostro errore, il secondo un infortunio di Acerbi, che è il nostro difensore più forte, che ha fatto sempre bene. Sul rigore poi bisognava temporeggiare. Europa League? Dovevamo vincere anche oggi. Proveremo a fare la nostra partita, non sarà facile".