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Il Tardini di Parma primo stadio a riaprire in Italia: ok per mille tifosi

Il club ducale ha ottenuto il permesso di una capienza limitata per l'amichevole di domenica con l'Empoli: non accadeva da marzo

PARMA - Il Parma annuncia l'apertura del proprio stadio, primo a riaprire in Serie A dopo il lockdown di marzo scorso per il Coronavirus: "Lo Stadio Tardini di Parma sarà il primo impianto di Serie A ad aprire le porte ai tifosi dopo l’emergenza Covid-19" si legge nel sito del club. Mille spettatori saranno ammessi al Tardini in occasione dell'amichevole tra Parma ed Empoli di domenica prossima: "Seguendo le norme stabilite dalle autorità abbiamo ottenuto la possibilità di permettere l’accesso al Tardini, per l’amichevole di domenica contro l’Empoli, al numero massimo di persone consentito, ovvero 1.000 persone", scrive il club ducale.

Al Tardini mascherina sugli spalti

Il permesso è arrivato dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica della Prefettura di Parma e del Gruppo Operativo Sicurezza della Questura di Parma, seguendo le norme del Dpcm del 7 agosto scorso. I mille spettatori verranno divisi in due diversi settori dell’impianto, la Tribuna Petitot e la Curva Nord. Saranno disponibili, acquistandoli on line, cinquecento biglietti per ognuno dei due settori con relativo posto assegnato. All'ingresso dell'impianto sarà misurata la temperatura a ogni tifoso che potrà essere respinto se avrà più di 37,5° C. Sarà inoltre obbligatorio indossare la mascherina anche stando seduti al proprio posto sugli spalti.

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