NAPOLI - Antonio Conte ha stravolto tutto e tutti. La Serie A (vinta per la prima volta nell’era dei tre punti da una squadra reduce dal 10° posto), la città di Napoli, che un tempo lo considerava il nemico - sportivo - da battere e adesso lo reputa un eroe, ma soprattutto il presidente De Laurentiis. Don Antonio ha cambiato il modus operandi del patron azzurro, perché i pieni poteri all’allenatore ed al suo staff, un adeguamento del contratto senza che andasse verso la scadenza, una campagna acquisti pirotecnica e l’aumento del tetto ingaggi, sono particolari che non rientravano nelle abitudini del patron. De Laurentiis ha assaporato il gusto della vittoria e Conte è riuscito a trasferirgli il suo mantra: vincere è la cosa più importante. Ora la conferma del tecnico salentino apre gli scenari ad un calciomercato da almeno 200 milioni di euro.
È De Bruyne il regalo per Conte
Il primo regalo che don Aurelio vuole fare al suo allenatore è Kevin De Bruyne, svincolato dopo il mancato rinnovo con il Manchester City. Questa scelta segna un cambiamento epocale per il Napoli targato ADL, storicamente restio nell’investire in over 30. Il ds Manna, al termine della cena che ha sancito la permanenza di Conte, ha dichiarato che la trattativa per il belga è molto vicina alla conclusione. L’obiettivo è chiudere entro il 2 giugno, quando termineranno le vacanze del centrocampista classe 1991, per far svolgere le visite mediche tra martedì e mercoledì. De Bruyne ha aspettato, voleva capire chi sarebbe stato l’allenatore del Napoli e, ora che ha saputo della permanenza di Conte, i suoi legali stanno ultimando gli ultimi dettagli. KDB firmerà un contratto biennale, con opzione per il terzo, da 7,5 milioni netti l’anno ed un bonus alla firma di 10 milioni: un investimento di quasi 30 milioni (netti) per il Napoli. Il ds Manna, però, è molto attento alle occasioni di mercato e nell’elenco degli svincolati illustri c’è anche Jonathan David.