MILANO - Fra un allenamento e l’altro (oggi è prevista la ripresa con una doppia seduta), Vincenzo Montella si recherà all’ora di pranzo a Cuccaro Monferrato, in provincia di Alessandria, per ricevere il Premio Liedholm, assegnato ogni anno a personaggi del mondo del calcio che si sono distinti per lealtà, correttezza ed eleganza (istituito nel 2011, hanno vinto Ancelotti, Del Bosque, Platini, Maldini, Donadoni e Ranieri). Il premio rappresenta indubbiamente un sorriso per il tecnico che non sta attraversando un periodo semplice con la squadra, alle prese con l’inizio degli allenamenti in vista del derby. A Milanello non ci sarà ancora il nuovo preparatore atletico, dopo l’allontanamento della settimana scorsa di Emanuele Marra. Dopo gli incontri in sede con Fassone e Mirabelli, il cerchio dei candidati si sta stringendo - Tognaccini, Neri della nazionale cinese e Saccone, ex Napoli oggi al Partizan Tirana -, ma nel frattempo la parte atletica degli allenamenti sarà diretta da Cristian Iriarte, preparatore già alle dipendenze di Montella dal 2012, con esperienze in passato nel mondo del rugby e in alcune nazionali sudamericane che hanno preso parte a Mondiali e Olimpiadi fra il 2000 e il 2008.