MILANO - Le amichevoli estive e le prime due uscite di campionato avevano fatto intravedere un Milan diverso da quello visto a San Siro domenica pomeriggio: magari non ancora competitivo per le prime posizioni (colpa anche di un mercato non all'altezza), ma almeno volenteroso. Con l'Udinese, invece, si è visto un passo indietro.
MONTELLA RICHIAMA ALL'ORDINE - Ieri, alla ripresa dei lavori, Montella si è fatto sentire. Il tecnico prepara la prossima sfida contro la Samp, sua ex squadra: rientrerà dalla squalifica Niang; in difesa potrebbe avere una chance Calabria visti gli errori difensivi di Abate. Montella non ha alzato la voce, non ha urlato, ma ha ha richiamato tutti all'ordine, ha chiesto lavoro con rabbia, voglia e intensità maggiore. Domenica contro l'Udinese non ha visto né cuore, né grinta: a Genova non dovranno mancare. L'arrivo di una nuova società che potrebbe spazzare via più di metà rosa, sarà la molla per cambiare qualcosa nello spogliatoio?