«Le esperienze negative come gli infortuni ti insegnano tanto. Fare un salto dal Padova al club più titolato al mondo è stato sicuramento molto bello quanto inaspettato», ha proseguito il Faraone. «Kakà è sempre stato il mio idolo e quando l'ho visto la prima volta era come me l'aspettavo, una grande persona. Futuro? Tornare ad essere grande per il Milan e me stesso. Mi ha fatto piacere ricevere le attenzioni di altri club ma io penso solo a tornare a giocare. Nei miei confronti sono arrivate tante cattiverie. Questo mi ha fatto molto male, anche alla mia famiglia. Inzaghi ha bisogno di tempo. Ci mette tutta le determinazione che ci metteva da giocatore. Il Milan può tornare in Europa».
«Le esperienze negative come gli infortuni ti insegnano tanto. Fare un salto dal Padova al club più titolato al mondo è stato sicuramento molto bello quanto inaspettato», ha proseguito il Faraone. «Kakà è sempre stato il mio idolo e quando l'ho visto la prima volta era come me l'aspettavo, una grande persona. Futuro? Tornare ad essere grande per il Milan e me stesso. Mi ha fatto piacere ricevere le attenzioni di altri club ma io penso solo a tornare a giocare. Nei miei confronti sono arrivate tante cattiverie. Questo mi ha fatto molto male, anche alla mia famiglia. Inzaghi ha bisogno di tempo. Ci mette tutta le determinazione che ci metteva da giocatore. Il Milan può tornare in Europa».