Resiste Marco Giampaolo. Avanti con lui per forza, per la fiducia totale che il club ha nei confronti del suo tecnico. La terza stagione in Serie A del Lecce deve concludersi con un’unica soluzione: la salvezza. Toccherà, dunque, a Giampaolo gestire una situazione delicata e in questo nessuno meglio di lui. La blindatura arriva da Saverio Sticchi Damiani, Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera, la triade giallorossa. Il club nel giorno di Pasqua ha ribadito «fino al termine del campionato per il raggiungimento dell'obiettivo salvezza, la piena fiducia al mister Giampaolo, al suo staff ed a tutto il gruppo squadra. Infine comunica di aver anticipato la partenza per Bergamo al fine di svolgere in loco un periodo di ritiro».
Le parole di Giampaolo
Le dichiarazioni di Giampaolo al termine della partita persa contro il Como sembravano quasi di resa: «L'analisi della gara la sapete fare meglio di me anche da una postazione migliore. Mi assumo la responsabilità, sono l'allenatore e la faccio mia. Mi dispiace per i tifosi, per i 28mila, per quelli che erano a casa e che tifano Lecce, mi dispiace per il club. In questi casi c'è poco da dire. Quando subisci tre reti, sono sempre tre gol quindi non mi va di giustificare nulla. Mi prendo le responsabilità del caso e l'analisi fatela voi. C'è grande delusione, non solo da parte degli altri ma anche da parte mia». Invece no, Giampaolo resta al timone del Lecce ed è pronto ad attraversare una grande tempesta con l’obiettivo di portare la nave in acque serene. Adesso serve un bel cambio di rotta perché i giallorossi sono in piena crisi di risultati, e la sconfitta patita contro il Como nella gara casalinga di sabato scorso ha evidenziato ancora di più questo aspetto.