Il ricorso al Tar di Andrea Agnelli per il caso plusvalenze ha trovato posto in agenda. L’udienza richiesta dall’ex presidente della Juventus in seguito ai due anni di inibizione stabiliti dal Tribunale Figc, infatti, è stata calendarizzata per il prossimo 23 marzo, dopo che nel mese di luglio lo stesso Agnelli aveva rinunciato alla sospensiva, precedentemente richiesta, per arrivare a una più rapida discussione nel merito della vicenda.
La data sul calendario
E, soprattutto, per arrivare a una valutazione circa la compatibilità dell’ordinamento di giustizia sportiva italiana con la normativa Ue. Nei primi giorni di agosto, inoltre, i legali dell’ex numero uno bianconero avevano depositato la cosiddetta “istanza di prelievo”, passaggio formale previsto all’articolo 71 del cosiddetto codice del processo amministrativo, in cui si legge che “la parte può segnalare l’urgenza del ricorso depositando istanza di prelievo”. Ora la data da evidenziare con un circoletto rosso sul calendario è quella del 23 marzo.