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Ramires resiste: dipende da Mou. Variabile Guarin per la Juve

CameraSport - AG ALDO LIVERANI

Il colombiano potrebbe essere sacrificato dall’Inter. La Juve ha sondato anche Luiz Gustavo e non perde di vista Mkhitaryan

TORINO - E’ caccia all’erede di Vidal, a suon di sondaggi. Non c’è solo Ilkay Gundogan - di cui parliamo a fianco - nella lista dei dirigenti bianconeri. Giuseppe Marotta e Fabio Paratici inseguono un profilo da Juve, preferibilmente tecnico e in grado di ricoprire il doppio ruolo mezzala-trequartista. Più che un’alternativa al 21enne Julian Draxler (sempre in pole), la Juventus cerca un tassello aggiuntivo al tedesco per sostituire il guerriero cileno (passato al Bayern) e al contempo compensare la perdita di Sami Khedira, che resterà ai box fino ad ottobre dopo il brutto infortunio subito nel test di Marsiglia. Una pista viva è quella che porta a Ramires del Chelsea. I bianconeri, tramite i soliti intermediari, hanno avuto un contatto esplorativo con gli inglesi. La prima risposta è stata negativa, ma dopo ferragosto potrebbe riaprirsi uno spiraglio, soprattutto se il club di Stamford Bridge riuscisse a vincere la corsa per Axel Witsel dello Zenit (il belga è un pallino anche dei bianconeri, oltre che di Milan e Psg). La Juventus si è informata anche per Luiz Gustavo, ma per il brasiliano il Wolfsburg ha sventolato un cartello tutt’altro che incoraggiante: non meno di 25 milioni. Leggermente più economico Henrikh Mkhitaryan del Borussia Dortmund, già corteggiato durante il mercato di gennaio.

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