A tutto Adrien Rabiot. Passato, presente e futuro nelle parole del centrocampista francese, che si è lungamente soffermato anche sui cinque anni trascorsi con la Juventus. Poi l'addio la scorsa estate, che avrebbe potuto portare ad un trasferimento al Manchester United (estimatore di vecchia data del francese), ma con il centrocampista che alla fine è tornato in patria, indossando la maglia del Marsiglia e venendo allenato da Roberto De Zerbi. Con un passaggio su mamma Veronique e gli insulti ricevuti solo pochi mesi fa al ritorno al Parc des Princes.
Rabiot: "United sfiorato. Con Psg e Juve..."
Così esordisce Rabiot nella lunga intervista rilasciata a The Athletic: “Sarebbe potuto succedere davvero due anni fa, quando stavo arrivando alla fine del mio contratto alla Juventus, ma poi ho deciso di prolungare di un anno. Abbiamo avuto diversi colloqui e ci sono state offerte scritte. Ma alla fine non se n'è fatto nulla. Anche l'anno scorso, quando ero libero, si sono rifatti vivi. Ho avuto di nuovo buoni colloqui con loro, ma è vero che è stato un po' complicato. La situazione in cui si trovavano al momento... ho provato un po' di reticenza sul fatto che lo United sarebbe stato in grado di andare avanti e fare grandi cose. Perché al momento sono un po' in difficoltà”.
E a proposito delle traiettorie che la sua carriera ha preso: “Non ho rimpianti. Sono sempre stato molto contento delle scelte che ho fatto. Sono sempre stato felice delle scelte che ho fatto. Mi sono sempre divertito. Al PSG ho vinto. Alla Juve ho vinto e ho imparato molto”.