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Moggi avverte Comolli: "La Juve non è il Tolosa. Conte smaniava per tornare, me l'ha detto"

Le parole dell'ex dirigente bianconero sulla rivoluzione societaria e la situazione in panchina in vista dell'imminente Mondiale per Club

Tudor-Juve, il giudizio di Moggi. E su Koopmeiners

Moggi, parlando a Juventibus, ha allargato il discorso anche alla conferma di Igor Tudor: "Non conosco molto chi è venuto, tolto Chiellini. Potrei indicare negativamente persone che lavorano in modo positivo. Dico soltanto che l’allenatore è qualcosa che deve portare risultati, Tudor è stato considerato un traghettatore. Non sarà un fenomeno, ma sicuramente è un buon allenatore. Io parlo con i giocatori, sento i loro pensieri su di lui: li ha riportati con i piedi per terra quantomeno. Prima con Thiago Motta entravano in campo in pantofole. Chi fa il Mondiale per Club deve fare la prossima stagione, è lui che mette in campo la squadra". Infine su Koopmeiners: "Koopmeiners ha un problema: l’utilizzo. Lui è una mezzala e deve trovarsi una posizione, è intelligente e può anche segnare dei gol".

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