"Vincere? Mi interessa non perdere, mi sveglio per questo"
Comolli ha poi aperto un tema importante, quello degli insuccessi: "Ricordo di più le sconfitte. Finali perse, titoli persi… mi tornano in mente più delle vittorie. Vincere non mi interessa veramente. L’unica cosa positiva del vincere è non perdere. Mi sveglio ogni giorno per non perdere. Non mi sveglio per vincere. Mi sveglio per non perdere le partite e per non essere mediocre, non essere nella media. Le sconfitte mi fanno molto più male del piacere che mi dà vincere. Ho perso alcune finali di coppa, finali europee, cose così… Ci penso molto di più che alle vittorie. E tristemente, quando Arsène (Wenger) si avvicinava alla fine della sua carriera da allenatore, un giorno mi disse: “Pensavo che invecchiando sarebbe diventato più facile… invece diventa peggio.” Quindi purtroppo diventerà peggio anche per me, probabilmente. Ma è così che va".
Perché ha scelto il Tolosa e il nuovo ruolo
Il manager francese ha spiegato motivo che lo ha portato a scegliere il Tolosa e andare in seconda divisione: "Diversi motivi. Primo, non ero mai stato presidente prima. Quindi o facevo di nuovo un lavoro che avevo già fatto, in un altro club... ma non ero mai stato presidente. Secondo, il mio approccio era: Ho costruito squadre o aiutato a costruire squadre che hanno vinto campionati, coppe, giocato la Champions League, ecc. Ma so costruire una squadra da promuovere? Non ne avevo idea. Era la sfida. E sono stato molto umile al riguardo. Pensavo: magari non sono adatto a questo, magari non ci riesco. Questa era la seconda cosa. E poi il terzo motivo era che per la prima volta avevo la possibilità di avere delle quote del club. Quindi non era più una situazione da dipendente-padrone, ma più come una partnership alla pari. E non per cambiare tutto per soldi, ma per poter parlare con le persone allo stesso livello. Per poter implementare le mie idee, senza dover fare i conti con proprietari che non vanno nella stessa direzione o con cui è difficile allinearsi, cosa che mi è già successa".