Davanti a un'ombra così ingombrante, evidentemente, ci sarà solo da aspettare. E allora, in attesa che la panchina dei grandi venga occupata - o mantenuta da Igor Tudor -, alla Juventus si fanno passettini in avanti anche sul futuro dell'Under 20. Tutta colpa di… Max. Sì, Max Allegri. Il quale, nel comporre il nuovo staff del Milan, ha voluto fare un giro di telefonate bianconere, perché il passato non si cancella, specialmente se si è stati fedeli in momenti complicati. Francesco Magnanelli è stato uno dei pensieri dell'allenatore livornese, e l'ex capitano del Sassuolo, con il mister a Torino per un anno prima di abbracciare la possibilità di guidare la Primavera, ci sta pensando. Anzi: è molto tentato, di fatto è a meno di un passo dall'accettare.
Idea Padoin per la Juve U20, ma...
Per questo, presto, la Juve inizierà a guardarsi intorno, con la consapevolezza di voler valorizzare un nome pure per il domani, magari non troppo distanti da dove si è ora. Nell'ultimo periodo l'idea è stata quella di affidare la squadra giovanile a figure in grado di dare un'idea di gioco o una forte identità, e in questo senso Paolo Montero prima e lo stesso Magnanelli poi hanno prodotto i risultati attesi. Pertanto, la scelta più semplice sarebbe Simone Padoin, attuale collaboratore della stessa formazione, che avrebbe garantita una promozione interessante. Problema, però: Allegri, a Milanello, vorrebbe anche "Pado". Attende perciò una sua risposta definitiva, sebbene i primi riscontri non siano stati esattamente positivi. Comunque, per tutti, weekend di riflessione, prima di riaggiornarsi e capire quanto e se la Juventus dovrà intervenire, o se sarà Max invece a dover andare altrove per rinfoltire l'elenco dei professionisti vicini a lui.