Il colpo di spugna è servito. Nel giorno in cui è stata sancita l’accelerata definitiva per l’addio di Giuntoli, infatti, la tela su cui dovrà essere affrescato il futuro della Juventus ha perso anche un altro colore. Quello azzurro, una cui generosa pennellata servirà semmai per rafforzare il legame tra Antonio Conte e il Napoli. Il sogno bianconero di fine primavera è destinato a restare tale, dunque: il tecnico neo campione d’Italia proseguirà la sua avventura alle pendici del Vesuvio, in forza di un accordo che non è stato prolunga- to oltre la naturale scadenza del 2027, ma che è stato ritoccato al rialzo per stipendio.
Conte-De Laurentiis, accordo per il futuro
«Avanti tutta: più forti di prima!», ha twittato ADL in serata. Che, poi, non era nemmeno economico il nodo principale della questione. Bensì di rapporti tra l’ex capitano della Juventus e il presidente De Laurentiis, ai minimi storici dopo la cessione invernale mai rimpiazzata di Kvaratskhelia. Se l’incontro tra le parti di martedì, a Roma, era servito a invertire l’inerzia dei reciproci sentimenti, quello di ieri sera a Napoli è stato dirimente per gettare dettagliate basi per il futuro. E per spazzare via gli ultimi dubbi. In un noto ristorante del centro, alla presenza dell’ad Chiavelli e del ds Manna, Conte e De Laurentiis hanno definito i nuovi termini del contratto dell’allenatore e il budget destinato al mercato estivo, alla luce di un organico che dovrà necessariamente essere rimpolpato con il ritorno nelle coppe europee. De Bruyne sarà il primo colpo, David potrebbe seguire a ruota. Il confronto, durato oltre due ore, ha soddisfatto tutti, come confermato dalla cartolina al momento dell’uscita: volti sorridenti e tutti sullo stesso van per imboccare la via di casa.