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Pagellone Juve: Locatelli leader, enigma Koopmeiners, identità Tudor

Voti e giudizi ai bianconeri che hanno raggiunto l'obiettivo minimo della qualificazione in Champions grazie al quarto posto in campionato: le delusioni e i migliori

La stagione della Juventus è terminata e Tudor è riuscito nell'impresa di condurre la nave in porto, centrando a qualificazione alla prossima Champions League all'ultima giornata. Dopo una partenza tutto sommato tranquilla e positiva, poi c'è stato un naufragio con Thiago Motta che ha minato certezze ed entusiasmo all'interno del gruppo. Anche le assenze e gli infortuni, soprattutto quello di Bremer, non hanno di certo aiutato ma da metà stagione in poi, il tecnico italo-brasiliano ha perso le redini della squadra e la situazione è degenerata a causa delle sue scelte incomprensibili e della sua scarsa empatia con il gruppo.

La scossa è arrivata con l'arrivo del croato che ha riportato quell'identità tanto cara ai tifosi bianconeri. È stata una stagione altalenante, ricca di alti e bassi, ma alla fine l'obiettivo Champions League è arrivato seppur con qualche difficoltà. Pochi giorni e si aprirà la finestra di mercato di 10 giorni per permettere ai bianconeri, e non solo, di aggiungere alcuni tasselli in vista del Mondiale per Club, in cui a guidare la formazione della Juve ci sarà lo stesso Tudor. Nell'attesa, però, è giusto dare un giudizio, giocatore per giocatore, dell'annata appena conclusa.

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