Con un suo gol, il primo in Serie A con la maglia viola, Nicolò Fagioli ha fattivamente contribuito alla qualificazione della Fiorentina alla prossima edizione della Conference League. E il centrocampista, che a Firenze si trova benissimo, si è fatto “un regalo” da solo, superando l’Udinese nell’ultima giornata di campionato: è scattato infatti l’obbligo di riscatto con la qualificazione a una competizione europea del club viola. Dunque il traguardo raggiunto dalla squadra allenata da Palladino porta nelle casse della Juventus altri milioni.
Fagioli-Fiorentina, il comunicato dell'accordo
Come specificato nel comunicato dei primi giorni di febbraio, quando Fagioli era passato alla Fiorentina in prestito: «Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo con la società Acf Fiorentina per la cessione, a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2025, dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Nicolò Fagioli a fronte di un corrispettivo di 2,5 milioni di euro, pagabili in due esercizi; tale accordo prevede oneri accessori pari a 0,2 milioni. Inoltre, l’accordo prevede l’obbligo da parte della Fiorentina di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del giocatore al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi nel corso della stagione sportiva 2024/2025. E prevede inoltre la facoltà da parte della Fiorentina di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del giocatore qualora detti obiettivi non fossero raggiunti. Il corrispettivo pattuito per l’acquisizione definitiva, in entrambi i casi, è pari a 13,5 milioni di euro, pagabili in tre esercizi e potrà essere aumentato, nel corso della durata del contratto di prestazione sportiva con il calciatore, per un ammontare non superiore a 2,5 milioni, al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi».