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Cristiano Ronaldo legacy, tra big d'Europa e Serie A. Lui intanto si prende il Portogallo

Gli occhi dei top club sul figlio di CR7 che ha debuttato con la nazionale U15: lampi di personalità e una buona intesa con i compagni

Il cammino internazionale di Cristiano Ronaldo Jr. è iniziato. Nella giornata di martedì 13 maggio, il giovane attaccante ha fatto il suo debutto con la nazionale U15 del Portogallo, scendendo in campo con la maglia numero 7 nel prestigioso torneo 'Vlatko Markovic', in corso di svolgimento in Croazia. Conosciuto ormai con il nome di Cristiano Dos Santos, il figlio del cinque volte Pallone d’Oro ha fatto il suo ingresso al 53 minuto della partita, attirando inevitabilmente l’attenzione di tutti gli spettatori, compreso un visibilmente emozionato Cristiano Ronaldo, presente sugli spalti per sostenere il figlio e pronto a rinnovare con l'Al Nassr. Sebbene non sia stato protagonista diretto dei quattro gol messi a segno dai giovani lusitani, che hanno superato gli avversari con un netto 4-1, il classe 2010 ha mostrato lampi di personalità e una buona intesa con i compagni nella mezz’ora a sua disposizione.

Ronaldo Jr, diversi osservatori a seguirlo

La partita ha richiamato l'interesse di numerosi club europei, molti dei quali hanno inviato i propri osservatori per seguire da vicino il talento emergente. Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico The Sun, in prima fila c’era il Manchester United, che conosce bene Cristiano Jr. dopo l’esperienza di 14 mesi passata nel proprio settore giovanile. A Manchester, Cristianinho, come viene soprannominato, aveva condiviso lo spogliatoio con un altro figlio d’arte, Kai Rooney.

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