Scontro diretto fondamentale in chiave Champions quello che vedrà stasera di fronte Bologna e Juventus. Dal punto di vista tattico si affrontano due squadre che cercano di imporre il proprio ritmo alla partita, soprattutto in fase di non possesso. In base ai dati forniti da understat infatti emiliani (7.52) e bianconeri (9.88) sono le due formazioni con l’indice PPDA più basso dell’intero campionato, cioè quello che quantifica il numero medio di passaggi concessi all’avversario nei primi metri di campo prima di registrare un’azione difensiva. In pratica, Bologna e Juventus sono le squadre che pressano di più in Serie A.

Superare il pressing

La sfida del Dall’Ara si svilupperà verosimilmente come una battaglia di prime pressioni. L’intensità che può portare il Bologna in questa fase è costante per tutta la partita. Per questi motivi la squadra di Tudor non dovrà perdere palloni in fase di costruzione, per non esporsi alle transizioni brevi che i bolognesi sono in grado di orchestrare con efficacia. Chi riuscirà a superare il pressing avversario avrà poi la possibilità di attaccare in campo aperto. Una situazione che la Juve può sfruttare grazie alla presenza dei vari Thuram, Cambiaso, Conceiçao, Nico Gonzalez e Kolo Muani.