Gleison Bremer ha raccontato sui social come procede il suo recupero dall'infortunio al crociato che l’ha tenuto fuori in questa stagione. Il difensore della Juventus, tramite il format Bremer Inside, ha dichiarato: “L’inizio è stato molto difficile perché sono una persona molto indipendente e non mi piace dipendere dagli altri. Subito dopo l’intervento chirurgico avevo bisogno di mia moglie per tutto: per aiutarmi, per alzarmi dal letto, e questo per me è stato molto duro. Il primo mese l’ho passato sempre a letto, con antibiotici e ho fatto solo qualche esercizio per non perdere massa muscolare con l’aiuto delle persone che mi stavano vicino. Il primo mese è stato difficile perché non riuscivo nemmeno ad appoggiare il piede a terra, sono stati mesi complicati".
Le parole di Bremer
Il difensore brasiliano ha concluso così: "Poi ho iniziato a migliorare, ho tolto le stampelle poco a poco, sono riuscito a tornare alla vita normale. Quello che desideravo era proprio questo: tornare ad essere indipendente. Fino ad ora sto bene, la testa è a posto, sono concentrato, resiliente, sto lavorando tanto perché voglio tornare nella miglior forma possibile. Mi alleno in totale circa 5 ore al giorno, la sera faccio un po’ di ghiaccio. Sento la mancanza di correre? Sì, soprattutto dentro il rettangolo verde, quello non ha prezzo. Sono diventato una persona migliore, un atleta migliore. Anche dal lato negativo dell’infortunio riesco a tirare fuori del positivo”.