TORINO - Zerozerosette, licenza di incidere. L’agente Francisco Conceiçao, “Chico” soltanto per gli amici, non ha davanti a sé una missione impossibile. Ma uno snodo lungo 180’ che, con ogni probabilità, rifletterà riverberi decisivi su ogni fronte. Le imminenti sfide esterne a Bologna e Lazio, infatti, emetteranno importanti verdetti tanto a livello di squadra quanto a titolo personale. E il portoghese appare destinato a recitare, nuovamente e finalmente, un ruolo da attore protagonista.
Conceiçao torna protagonista con Tudor
La storia recente è perlopiù nota. L’ex Porto, inaugurata la gestione Tudor, non ha vissuto quel turning point che ha invece illuminato un compagno di reparto come Nico Gonzalez. Anzi: si è ben presto visto recapitare una sonora strigliata, a margine del successo casalingo contro il Lecce, per l’atteggiamento con cui (lui al pari degli altri subentrati) si era alzato dalla panchina per il finale di match. L’impatto a Parma, la volta successiva, si è però rivelato ben differente e questo ha permesso all’esterno tascabile di scalare posizioni nella testa dell’allenatore croato. Fino a piazzarsi in pole position per le due partite che verosimilmente decideranno il destino europeo di questa Juventus, complice l’inopinata sciocchezza che ha privato Yildiz della possibilità di scendere in campo al Dall’Ara come all’Olimpico. I due stadi in cui i bianconeri, delle due, imboccheranno o l’autostrada verso la prossima Champions o lo scosceso sentiero in direzione Europa League.