Juve, la corsa Scudetto e i risultati negativi: parla Gatti
"Non si può essere contenti di questi risultati, facciamoci tutti un esame di coscienza, mi ci metto io per primo - sottolinea Gatti -. Ma dalla mia vita ho imparato che le difficoltà aiutano per il futuro e mi auguro che sia anche questo il caso". Sulla corsa Scudetto, che oggi vede protagoniste nel rush finale Inter e Napoli, Gatti non nasconde un po' di rammarico. A chi gli chiede se sperava che ci fosse anche la Juventus: "Sì e no. Ho sempre sperato che ci fossimo anche noi...Vedremo il prossimo anno, tra Inter e Napoli però ci sarà una bella lotta". Sui cambiamenti apportati da Igor Tudor, subentrato a Motta: "È ancora presto ma è stato un calciatore della Juventus per tanti anni e conosce l'ambiente di un club che non è come tanti altri. Si è imposto parlandoci anche del suo passato".
A che punto è il rinnovo di contratto? "Paradossalmente è la mia stagione migliore, personalmente. Sul futuro, io sono di Torino e giocare per la squadra della mia città è la cosa più bella che potessi chiedere". Sull'espulsione di Yildiz: "Conosco bene i genitori e la famiglia di Kenan, la reazione gli servirà come crescita per il futuro. Ci abbiamo parlato, ha tutto il nostro appoggio. So bene che è tutto il contrario di quel gesto. Per noi è un giocatore fondamentale".