Tuttosport

LIVE

Champions, Tonali e 65 milioni: Juve, jolly finiti e il nodo Vlahovic

Champions, Tonali e 65 milioni: Juve, jolly finiti e il nodo Vlahovic
C’è il Monza, i tre punti sono d’obbligo per la corsa al quarto posto. E anche per rendere realtà il grande colpo sognato a centrocampo

TORINO - Nessun cambio di rotta: quella è già tracciata da tempo. Occorre solo continuare a percorrerla con lo stesso incondizionato entusiasmo che l’arrivo di Tudor ha contributo a infondere non solo tra le mura della Continassa, quanto nell’intero villaggio globale juventino. Del resto, i tifosi non si scoprono certo feriti, spazientiti e insoddisfatti all’alba del 27 aprile 2025. Anzi, da qualche settimana hanno ricominciato a respirare un cauto ottimismo quando interpellati sul futuro del società. E lo si evince anzitutto dal trasporto e dal coinvolgimento emotivo dell’Allianz. Uno stadio tornato improvvisamente alla vita… Guai però a guardarsi indietro: la sconfitta con il Parma va archiviata e digerita nel minor tempo possibile, poiché parte di un percorso che non concede alcuna crisi riflessiva. Non c’è tempo per programmare una Juve quanto più vicina alla perfezione: occorre stringere un bullone sì e uno no. Far prevalere la furia agonistica a qualsivoglia dettame tecnico-tattico perseguito finora.

Juve, la Champions è una ragione di vita

A cominciare dalla gara di stasera contro un Monza che ha ben più di un piede in Serie B (in caso di ko i brianzoli potrebbero retrocedere con quattro giornate di anticipo). Qualche settimana fa, abbiamo provato (numeri alla mano) a tracciare un prospetto in ottica quarto posto che potesse prescindere dai cammini delle altre precedenti, ipotizzando comunque un eventuale passo falso degli uomini di Tudor. Ora però i jolly sono finiti. Sulla carta, i bianconeri anche se quinti possono ritenersi ancora padroni del proprio destino poiché attesi - nel giro delle prossime due settimane - dai delicatissimi scontri diretti contro Bologna e Lazio, prima degli ultimi impegni contro Udinese e Venezia. Con un percorso netto condito da 15 punti - ammesso che la squadra di Tudor ne sia in grado - qualsiasi scenario post-apocalittico verrebbe stroncato sul nascere. La Champions non è più un semplice obiettivo stagionale, ma l’unica ragione di vita per iniziare a sgomberare quel cantiere posto in essere tre anni fa, anziché ergerne uno nuovo.

WHATSAPP TUTTOSPORT: clicca qui e iscriviti ora al nuovo canale, resta aggiornato LIVE

Abbonati a Tuttosport

L'edizione digitale del giornale, sempre con te

Ovunque ti trovi, tutte le informazioni su: partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi