La festa scudetto è durata una notte intera. E proseguirà ancora. Pure Canzi, nella “movimentata” conferenza stampa post trionfo, finalmente ha abbandonato il mantra “partita dopo partita” e ha ammesso che, per qualche giorno, avrebbe pensato solo a godersela. Due sono le gare ancora da disputare della Poule Scudetto, ma in realtà tutte le sue energie saranno finalizzate all’ultimo atto della stagione: la finale di Coppa Italia in programma sabato 17 maggio a Como contro la Roma. Per un double tanto desiderato quanto incredibile, ripensando alle parole dello stesso tecnico che nella serata biellese di venerdì ha definito l’epilogo tricolore come frutto di un cammino "che va oltre le aspettative".
Juve Women, lo scudetto vale la Champions diretta
Intanto, però, alla festa per la “notizia” scudetto si sommano già un paio di altre, splendide notizie: con la vittoria del campionato, infatti, la Juventus Women accede direttamente al League Stage della nuova Women’s Champions League 2025/2026. Il che significa niente turni preliminari, ma ingresso dalla porta principale nel “campionato” a 18 squadre in cui sarà attesa da sei sfide. Una formula mutuata dal modello maschile che prevede un girone unico al termine del quale le prime quattro squadre nella classifica generale accederanno direttamente ai quarti di finale, le squadre dal 5° al 12° posto affronteranno uno spareggio con formula di andata e ritorno per accedere ai quarti e le squadre dal 13° al 18° posto saranno eliminate dalla competizione. Un traguardo, l’accesso al League Stage, che ha un significato prezioso perché garantisce più tempo per la preparazione della stagione ed evita che il percorso europeo sia appeso a una sfida da dentro fuori a cavallo tra agosto e settembre, come accaduto quest’anno con la doppia, esaltante sfida contro il Psg. Per un club che, nell’estate 2024, aveva chiesto a Canzi come obiettivo minimo la qualificazione alla prossima Champions, la combo scudetto-League Stage è decisamente un bel regalo nell’uovo di Pasqua. A cui se ne aggiunge un altro, che vale più di mezzo milione di euro e che corrisponde all’incasso bianconero dagli introiti Uefa in forza di questo pass europeo già staccato.