Da potenziale prestito in Serie B a uomo-mercato internazionale. Questa l’incredibile parabola che sta vedendo da protagonista Nicolò Savona. Il terzino bianconero, in meno di 12 mesi, è passato dallo status di giovane di belle speranze da mandare a farsi le ossa nel torneo cadetto a calciatore corteggiato dai club di Premier League e Bundesliga. Non è un mistero, infatti, che negli ultimi tempi diverse società inglesi e tedesche abbiano messo gli occhi sul laterale destro juventino. Savona, infatti, piace parecchio in giro per il Vecchio Continente. Con almeno tre società di Premier che lo stanno tenendo d’occhio da diversi mesi. E non potrebbe essere altrimenti per chi, soprattutto nella prima parte di stagione, si è imposto da titolare nelle fila di una delle società più gloriose al mondo. Quella Juventus che ha creduto fortemente in Savona.
Savona e il coraggio di Motta
Il primo a farlo in assoluto è stato il dt bianconero Cristiano Giuntoli, che proprio in questo periodo un anno fa orchestrava con gli agenti Michele Puglisi e Matthias Veneroso il rinnovo del contratto fino al 2029. Anzi, già all’epoca l’uomo mercato juventino si sbilanciava apertamente con tutti loro, vaticinando al difensore classe 2003 grande futuro sia alla Juventus sia in Nazionale. Detto, fatto. Con il senno del poi possiamo dire che ci aveva visto lungo come testimoniano pure le convocazioni in azzurro arrivate dal ct Spalletti. Una scalata pazzesca avvenuta anche grazie al coraggio di Thiago Motta, che ci ha puntato forte fin dal pre-campionato. Una mossa che ha cambiato la carriera di Nicolò.