Il mercato in uscita della Juve: il punto su Arthur e Djalò
Anche Arthur Melo vorrebbe proseguire la propria avventura nelle fila dell’attuale formazione. Il centrocampista brasiliano si è detto entusiasta della sua avventura in Catalogna al Girona, anche se lo scoglio alla sua permanenza resta sempre lo stesso: l’elevato ingaggio. Quattro milioni a stagione sono tanti, troppi: probabile quindi che - qualora si trovasse un accordo per la sua permanenza nelle fila biancorosse - la formula possa essere ancora quella del prestito. Magari stavolta con diritto di riscatto in favore degli spagnoli. Se i dialoghi tra Juventus e Girona non decollassero, occhio sempre alla pista che conduce al ritorno in patria. Il Santos, infatti, potrebbe tornare alla carica dopo i tentativi effettuati a gennaio. Tra l’altro i brasiliani avrebbero le potenzialità e la forza economica per garantire ad Arthur gli attuali emolumenti. Motivo per cui dalle parti della Continassa in questo momento non sembrano essere particolarmente preoccupati in relazione al futuro dell’ex Barcellona. Più complessa, invece, la situazione inerente a Tiago Djalò, che al Porto ha trovato poco spazio. Tanto che tornerà sicuramente al mittente, con la Juve costretta a trovargli un’altra destinazione. Tra il grave infortunio e l’avventura poco esaltante coi Dragoes servirà grande attenzione nell’individuare la soluzione giusta per rilanciare quello che fino a un paio di anni fa veniva considerato tra i difensori più promettenti d’Europa. Tanto che la Juve nel gennaio 2024 bruciò la concorrenza di Inter e Paris Saint Germain per assicurarselo dal Lille.
WHATSAPP TUTTOSPORT: clicca qui e iscriviti ora al nuovo canale, resta aggiornato LIVE