Tudor, Roma-Juve e il gesto di Totti
Tudor è poi tornato sul celebre gesto di Francesco Totti nei suoi confronti in un Roma-Juve del 2004: "Abbiamo già parlato tra di noi, era una partita particolare, è stato un gesto di campo".
"Yildiz? Per essere un campione serve costanza"
Quindi su Kenan Yildiz, autore del gol vittoria in Juve-Genoa: "L'ho visto in pochi allenamenti. Per diventare campione ci vuole costanza nelle prestazioni, questo si ottiene con la mentalità: è sempre il cervello a decidere, non le gambe. E' un ragazzo serio e dedicato al calcio, poi le doti si vedono e le vediamo tutti. Tutti quanti devono essere costanti nella crescita e nel lavoro, i campioni veri non si accontentano mai. C'è ancora da lavorare, ma il punto di partenza è buono. Tridente con Vlahovic e Kolo Muani? Vedremo".