La posizione di Thiago Motta sulla panchina della Juventus è sempre più in bilico. Il doppio pesante ko con Atalanta e Fiorentina in campionato e la cocente eliminazione nel playoff di Champions con il Psv hanno messo in serio dubbio il futuro del tecnico in bianconero. E sul momento Juve è intervenuto Luciano Moggi: "La situazione è molto complicata, la squadra non reagisce e se la squadra non reagisce, a mio avviso, il principale responsabile è l'allenatore", ha detto l'ex direttore generale bianconero all'Adnkronos, "secondo me Thiago Motta andava esonerato dopo il ko in Champions a Eindhoven, soprattutto dopo le sue parole, visto che ha detto che avrebbe rifatto tutto allo stesso modo. Ora però è tardi per mandarlo a casa, se lo terranno fino a giugno sperando di arrivare al quarto posto. Cosa che al momento che mi sembra davvero difficile".
"Non guardate in nomi"
Attacco di Moggi che aggiunge: "Nello scegliere un allenatore non bisogna andare dietro ai nomi ma bisogna vedere le caratteristiche della squadra ed evidentemente questa Juve non è la squadra giusta per essere guidata da Motta. Era stato preso per aver fatto una buona stagione a Bologna, ma Italiano sta dimostrando, con un Bologna meno forte dello scorso anno perché non ci sono più Zirkzee e Calafiori, di fare meglio di Motta". L'ex dg bianconero non si sbilancia sul possibile sostituto di Motta per la prossima stagione. "Bisogna capire che squadra riuscirà a fare Giuntoli e in base a quella decidere il tecnico più adatto a guidarla".
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