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"La Juve senza Agnelli è come l'Odissea senza Ulisse. Yildiz? Sembra Dybala!"

Il parere di Eraldo Pecci sul talento turco della Vecchia Signora e non solo: l'operato di Motta e le parole sull'ex presidente bianconero

"Yildiz ha un grandissimo talento e assomiglia un po' a Dybala". Arriva il paragone che di certo farà piacere al talentino bianconero nel post Cagliari-Juventus. Nel match vinto dalla Vecchia Signora si è rivisto il turco in grande spolvero, con tante buone giocate e qualche occasione sciupata, ma di sicuro sintomo di un'ottima freschezza. A elogiarlo, intervenuto alla "Domenica Sportiva" è Eraldo Pecci, che azzarda anche un passaggio a dir poco "poetico" sulla dirigenza juventina.

Pecci, il parere su Yildiz

L'ex calciatore di Bologna, Napoli e Fiorentina si lancia in un commento sulla prestazione di Yildiz, paragonandolo all'argentino Dybala, analizzando anche la "nuova visione di Motta": "Yildiz ha un grandissimo talento e assomiglia un po' a Dybala. È un ragazzo molto intelligente perché ha capito che alla Juventus l'unica cosa che conta è vincere e lo ha capito anche Motta adesso. Cagliari test attendibile? Nel primo tempo si è giocato ad una porta, quella del Cagliari e la Juventus ha avuto sopravvento nettamente e i giocatori bravi possono giocare sempre insieme basta fare qualche partita insieme e capisci il compagno".

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