Tuttosport

LIVE

"L'esempio è la Juventus di quest'anno, è lampante": Tiribocchi controcorrente

 

L'ex bomber e l'opinione spiazzante, poi il retroscena su Conte: "Ci diceva che tutto arriva grazie..."

"Conte è un allenatore di campo e forse potrebbe essere agevolato dall’unico impegno settimanale, perchè gli permetterebbe di incidere meglio sui giocatori sotto tutti gli aspetti" - ha spiegato Tiribocchi (allenato dal mister all'Atalanta) a Radio Kiss Kiss, in vista della fumata bianca che potrebbe portare l'allenatore a firmare con il Napoli.  L'ex giocatore ha però spiegato che non giocare le competizioni europee potrebbe essere un'arma a doppio taglio: "A certi livelli, determinati calciatori è sempre meglio tenerli sulla corda. L’esempio della Juventus di quest’anno è lampante. Per certi calciatori una gara a settimana è poco. Non vogliono riposarsi ma giocare il più possibile. Per sentire l’adrenalina delle partite o anche per potersi riscattare immediatamente dopo una brutta prestazione".

Tiribocchi sui segreti di Conte, il Napoli e Lukaku

La scelta di Conte è importante ed indicativa di un aspetto: a De Laurentiis è piaciuto vincere e vuole riprovarci dopo un’annata fallimentare" - ha ribadito Tiribocchi. Poi ha proseguito: "Con l'arrivo di Antonio questa società potrebbe vantare l’ennesimo tecnico di grandissimo livello dopo Ancelotti, Spalletti e Sarri. L'ex Juve è un allenatore preparato e “da campo. Ed inoltre è un vincente. Quindi questa scelta, come anche quelle precedenti, dimostra la voglia del presidente di provare a mantenere il Napoli competitivo. È un segnale forte per tutti". Poi su Lukaku: "Lui è un giocatore che fa reparto da solo e che in Conte ha trovato un tecnico che gli ha dato una seconda giovinezza ai tempi dell’Inter. In più i due hanno un ottimo rapporto e voglia di lavorare insieme. Se giochi con le due punte, il belga ti permette di avere una manovra offensiva che può contare su una “sponda”, su un vero e proprio riferimento. Sostituire un calciatore determinante come Osimhen non sarà semplice ma se il ciclo del nigeriano è concluso è giusto che ci si separi".

Sulla preparazione atletica: "Per Conte è molto importante, direi fondamentale. I suoi allenamenti sono massacranti e molto intensi. Tiene molto in conto la capacità di resistenza a certi carichi. Questo aspetto è predominante nelle sue scelte di formazione, anche più delle caratteristiche tecniche del singolo giocatore e dell’avversario che si va ad affrontare. Lui ci diceva sempre che se aveva raggiunto certi obiettivi da calciatore era grazie agli allenamenti che svolgeva e all’intensità che ci metteva. Sotto questo aspetto un ruolo fondamentale per la sua filosofia lo ha svolto il compianto Gianpiero Ventrone".

Abbonati a Tuttosport

L'edizione digitale del giornale, sempre con te

Ovunque ti trovi, tutte le informazioni su: partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi