Allegri, il no al Real Madrid
Perché provateci voi a gestire quando si deve entrare nella gabbia dei leoni di uno spogliatoio con certe personalità: non è da tutti e infatti non tutti i tecnici, per quanto bravi e preparati, sanno stare a certe livelli. Cinque anni di corsa in cui Max ha stabilito un legame ben più che professionale tra la Juventus e la città di Torino.
Quello che, al di là del denaro, l’ha convinto a rifiutare un contratto con il Real Madrid per accettare la seconda avventura in bianconero. Convinto, magari, che sarebbe stata meno complessa anche se lui non si è mai, neppure per un attimo, crucciato di risultare divisivo. Perché come sempre sarà la distanza temporale a sedimentare i giudizi, mentre le sue stelle stanno a guardare e applaudono la sua partita numero 500 in A. Non un dettaglio.