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Ancelotti, mea culpa? "Zidane alla Juve mi fece capire una cosa"

 

L'allenatore del Real Madrid ha parlato in conferenza e ha fatto riferimento al suo periodo sulla panchina bianconera

 

Real Madrid, conferenza Ancelotti

Carlo Ancelotti ha continuato a parlare in conferenza del Tour in America: "Questa tourneé è importante per diversi motivi, tra cui quello di preparare al meglio la squadra per la prossima stagione oltre a far entrare nel sistema i nuovi giocatori arrivati dal mercato (Bellingham, Guler, Brahim Diaz, Fran Garcia e Joselu, per il momento). Negli Stati Uniti ci sono grandi stadi e grandi tifosi. L'arrivo di Messi all'Inter Miami può aiutarli a competere con altri sport molto forti". Poi un ricordo sullo stadio in cui affronterà il Milan: "Ho un brutto ricordo dello stadio Rose Bowl perché ho perso la finale della Coppa del Mondo del '94 contro il Brasile". 

Dalla tourneè americana ai nuovi acquisti, soprattutto Bellingham: "E' un giovane molto forte e si sta adattando bene in queste prime settimane con noi. Siamo contenti di averlo al Real perché un giocatore così alza il livello della squadra e poi ha caratteristiche diverse rispetto agli altri centrocampisti della rosa. E' arrivato con un piccolo problema al ginocchio ma ora sta bene". Su Camavinga: "L'idea è quella di rimetterlo al suo posto in mezzo al campo. Da terzino ha giocato come emergenza per le assenze in quel reparto". In chiusura sul Clasico: "Non può mai essere un'amichevole la partita col Barcellona. Non importa dove si giochi, tutti sanno che sono partite spettacolari e lo sono sempre state perché c'è una grande rivalità ed è sempre un incontro speciale".

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