La Juventus può ancora rivolgersi al Collegio di Garanzia contro il -10?
No, il patteggiamento a 718mila euro di ammenda successiva al deferimento per stipendi, rapporti con procuratori e partnership con club implica la rinuncia alla impugnazione della decisione della Corte federale dello scorso 22 maggio e della decisione del Collegio di Garanzia del Coni dello scorso 20 aprile.
Perché la Juve ha scelto di patteggiare?
L’ha spiegato il club stesso, in una nota: «La definizione di tutti i procedimenti sportivi Figc aperti consente infatti di conseguire un risultato certo, mettendo un punto fermo e superando lo stato di tensione e instabilità che inevitabilmente discenderebbe dalla prosecuzione di contenziosi incerti negli esiti e nei tempi, permettendo inoltre al management, all’allenatore della Prima Squadra e ai giocatori di concentrarsi sull’attività sportiva ed in particolare sulla programmazione complessiva della prossima stagione».