Però sarebbe ingiusto non tenere conto di tutto (come si dovrebbe fare nelle indagini) e, per esempio, va detto che proprio Ciro Santoriello è il pm che, di fronte a una denuncia per falso in bilancio a carico della Juventus, nel 2016 archiviò con un dispositivo che ha fatto scuola. Se odiava la Juventus poteva praticare il suo astio anche allora, ma non lo fece. Non è un dettaglio.
Il problema, a questo punto, è credere nella buona fede del pm o non crederci, fidandosi di parole pronunciate fuori dall’ufficialità di un Tribunale. Santoriello, che peraltro è un fenomenale oratore e uno dei magistrati più preparati sul falso in bilancio, è scivolato in una chiacchiera di troppo, come si fa a volte al telefono, o è un feroce nemico della Juventus che punta al suo annientamento? Da una parte la fiducia nella legge, nella correttezza delle indagini e nel giusto processo, dall’altra quella registrazione malandrina che ha fatto il giro di tutti i social juventini e non da ieri pomeriggio.