TORINO - Niente da fare: né Vlahovic, né Chiesa. E pure McKennie sarà null’altro che spettatore, davanti alla tv, del match tra Verona e Juventus. Il responso è arrivato ineluttabile dopo l’allenamento del pomeriggio. Schierare i tre sarebbe rischioso e potrebbe portare a ricadute e nuovi lunghi stop: tanto vale – dunque – dispensarli dalla convocazione.
Equilibrismi
Allegri continua insomma a fare i conti con i problemi fisici piuttosto che sulle elucubrazioni tattiche. E i rischi di ricadute più che quelli di gioco. Peraltro anche con Paredes e con Kean si viaggia sul chi va là, ancor più su Di Maria. Chi deve recuperare il ritmo partita, chi (El Fideo) ha solo 30 minuti di autonomia. Già in passato la gestione dell’esterno argentino è stata motivi di rimpianti e rammarico, post ricaduta.