A Parigi si sono visti in azione Vlahovic e Milik: anche se non sono andati a segno, i due attaccanti hanno saputo confezionare occasioni pericolose e hanno cominciato a cementare una certa sintonia nei movimenti a dimostrazione che possono coesistere. Eventualmente Moise Kean può candidarsi come l’alternativa qualora il polacco, arrivato il 26 agosto e subito gettato nella mischia, avesse bisogno di rifiatare. La scelta del doppio attaccante è stata dettata anche dall’assenza di Angel Di Maria, che punta a tornare contro il Benfica. Più collaudato invece il trio in attacco, con Vlahovic faro centrale e ai suoi lati probabilmente Cuadrado a destra e Kostic (o Kean) a sinistra.