TORINO - Stasera la Juventus affronterà la Roma di José Mourinho senza Paulo Dybala, Adrien Rabiot (ancora fermo per il COVID) e Matthijs De Ligt, fermato da un affaticamento muscolare. Per tutti e tre, però, c’è una piccola speranza in vista della partita di mercoledì contro lo Zenit. Se per il francese dipenderà tutto dall’esito del tampone di domani, per l’argentino e l’olandese la decisione finale verrà presa dopo l’ultima rifinitura prima della partenza per la Russia. De Ligt e, un po’ a sorpresa anche Dybala dopo le parole di Allegri di ieri (“Paulo ne avrà per un’altra settimana"), potrebbero viaggiare con la squadra e rendersi così disponibili almeno per la panchina. La prudenza, però, resta massima. Stasera, contro la Roma, comincia un ciclo di sette partite in meno di un mese tra campionato e Champions. E dopo Roma e Zenit, la Juventus sarà attesa dal derby d’Italia contro l’Inter la prossima settimana.

Recupero lampo

Già convocato per stasera, anche se non ancora al top, invece Alvaro Morata, infortunatosi come Dybala prima della sosta contro la Sampdoria. Lo spagnolo andrà in panchina contro la Roma, ma dovrebbe tornare titolare tra Zenit e Inter.