TORINO - La Juventus riparte e, fin dal primo giorno, uno dei giocatori maggiormente sotto osservazione sarà Arthur. Il brasiliano ha vissuto una stagione a dir poco travagliata nella sua prima esperienza in bianconero, quando è giunto a Torino nell’operazione che ha portato Miralem Pjanic al Barcellona. Colpa di una calcificazione post-traumatica nella zona interossea tra tibia e perone della gamba destra, ricordo della partita disputata contro l’Atalanta il 16 dicembre quando il centrocampista era uscito ancora prima della mezz’ora di gioco in seguito a un intervento sostenuto di Cristian Romero. Una patologia dolorosa, per la quale l’intervento chirurgico era sempre stato visto come l’ultima spiaggia. Così Arthur ha continuato a far parte del gruppo e a giocare, ma con prestazioni che risentivano del problema e con un contributo non decisivo alla causa.