La Uefa ha ammesso la Juventus all'edizione 2021-2022 della Champions League. La lettera del massimo organo del calcio europeo inviata al club, oltre che alla Figc, è datata 14 giugno. Lo apprende l'Ansa da fonti vicini alla società bianconera. Si chiuderebbe di fatto la querelle, che coinvolge anche Real Madrid e Barcellona, scoppiata con la creazione del Superlega, il progetto poi naufragato in sole 48 ore e che coinvolgeva in origine anche Atletico Madrid, Inter, Milan, Manchester City e United, Liverpool, Chelsea, Arsenal e Tottenham. In casa Juve sarebbero pertanto scongiurate le ipotesi - minacciate dal numero uno della Uefa Ceferin - di esclusione dalla Champions (e, di riflesso, dal campionato italiano) e di sanzioni pecuniarie. Il procedimento contro i club fondatori della Super League resterebbe, almeno per ora, in stand-by.

Superlega, la posizione della Uefa

“Rimaniamo fiduciosi e continueremo a difendere la posizione in tutte le giurisdizioni pertinenti. La legittimità dei procedimenti disciplinari sportivi, con il diritto di ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport, è stata a lungo riconosciuta come essenziale per l'amministrazione uniforme della giustizia nello sport”, affermava la Uefa in una nota meno di una settimana fa, e precisamente lo scorso 9 giugno, giorno in cui la Commissione d’Appello aveva sospeso (fino a nuovo avviso) il procedimento nei confronti di Juve, Real Madrid e Barcellona per i fatti legati al progetto Superlega.