È stata una giornata intensa per Cristiano Ronaldo: con la testa rivolta alla partita di domenica tra Atalanta e Juventus, il campione portoghese ha fatto i complimenti alla compagna Georgina Rodriguez per il progetto avviato con Netflix Spagna e lanciato poco dopo la "sua" nuova linea di occhiali. Tra un impegno e l'altro CR7 ha anche avuto il tempo di rilassarsi un po' e condividere con i follower di Instagram alcune storie che lo ritraevano seminudo, con il fisico scolpito in bella mostra. In sovrimpressione ad uno di questi scatti ha digitato una sola parola: "Kaizen", tornata alle cronache dopo una dichiarazione dell'allenatore del Torino, Davide Nicola. A testimonianza del continuo percorso di miglioramento interiore, la stella bianconera ha anche postato una delle foto scrivendo: "Free, your mind" ("Libera la tua mente").

Kaizen, mentalità e metodo

Ma che cosa vuol dire Kaizen? È la composizione di due termini giapponesi: Kai (cambiamento, miglioramento) e Zen (buono, migliore) e può essere quindi tradotto con "cambiare in meglio" o "miglioramento continuo". La storia che si cela dietro questa parola è lunga ma in estrema sintesi si può dire che la vision della strategia Kaizen è quella del rinnovamento a piccoli passi, da farsi giorno dopo giorno, con continuità, in radicale contrapposizione con concetti quali innovazione, rivoluzione e conflittualità di matrice squisitamente occidentale. La base del rinnovamento è nell'incoraggiare ogni persona ad apportare quotidinamente piccoli cambiamenti il cui effetto complessivo porta ad una evoluzione. L'implementazione di una strategia Kaizen presuppone una forte spinta motivazionale ed un senso d'appartenenza all'organizzazione in cui si rientra tali da far coincidere gli interessi del singolo con il gruppo d'appartenenza.