TORINO - Oltre alla crisi di risultati che la Juventus sta vivendo, reduce dal pareggio nel derby con il Torino, si aggiungono altre difficoltà che tutti i grandi club stanno vivendo in questo periodo, ovvero quelle economiche. Vista la situazione della pandemia infatti il club bianconero si prepara ad effettuare dei tagli alla rosa e agli stipendi. Tra questi tagli, come riportato da As, ci sarebbe il non riscatto di Morata. La permanenza dello spagnolo, tornato in questa stagione alla Juventus in prestito dall'Atletico Madrid, è molto difficile nonostante i buoni risultati raggiunti in questa stagione con 16 gol e 12 assist in 35 partite.

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Morata, i costi dell'operazione

Il motivo del possibile mancato riscatto dell'attaccante è legato all'elevata somma che il club dovrebbe sborsare per acquistarlo a titolo definitivo. La Juve ha infatti già pagato 10 milioni per il prestito e dovrebbe aggiungerne altri 45 per il riscatto. Una delle ipotesi è un rinnovo del prestito di un altro anno, fino al 2022, per altri 10 milioni. Cifra che comunque peserebbe sulle casse del club motivo per il quale, nonostante la società sia contenta delle prestazioni del giocatore, tornerà probabilmente in Spagna all'Atletico Madrid.