Difficile tenere il conto, perché i numeri aumentano di ora in ora. Ma Cristiano Ronaldo ha fissato ieri un paletto numericamente impressionante: 500 milioni di follower sui social. Se fosse una nazione, sarebbe la terza al mondo, dopo Cina (1 miliardo e 400 milioni di persone) e India (1 miliardo e 370 milioni), ma ben piazzata davanti agli Stati Uniti (poco sotto i 331 milioni). Una “popolazione” suddivisa tra Instagram (261 milioni e mezzo di follower), Facebook (148 milioni) e Twitter (91 milioni) e che fa del numero 7 della Juventus la persona più seguita in assoluto su Internet.

Un fenomeno che il portoghe se ha sicuramente saputo costruire passo dopo passo, con una pianificazione attenta che, oltre a definire i contorni del personaggio,ha anche fatto la gioia degli sponsor. Non a caso Instagram è il social in cui CR7 è dominatore assoluto: le foto ne costituiscono la parte essenziale e l’immagine di Cristiano è un formidabile veicolo pubblicitario, per le sue iniziative imprenditoriali e per chi voglia valorizzare il proprio brand attraverso lui.

Interazione con i tifosi

Oltre a questo, però, c’è una popolarità personale che va oltre l’immagine del personaggio. Una popolarità capace di andare superare i confini del campionato in cui Ronaldo gioca per allargarsi al pianeta. Lo si capisce dal fatto che i post o i tweet del portoghese non rimangono fini a se stessi, ma suscitino una profonda interazione. Ieri gli è bastato pubblicare una foto sua e di Georgina sotto la neve per generare nel giro di quattro ore - 7 milioni di like e 34.000 post su Instagram, oltre a 40.000 commenti e 5.000 condivisioni su Facebook.

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