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Pirlo: "Voglio una Juve feroce. Dybala e Demiral stanno meglio"

Getty Images

Così il tecnico bianconero alla vigilia del match con la Fiorentina: "A Parma eravamo arrabbiati per il pareggio con l'Atalanta e siamo scesi in campo con la testa giusta. Chiudiamo in bellezza il 2020!"

TORINO - "Sta meglio, si è allenato un po' con la squadra e un po' a parte ma credo che sia nelle condizioni di poter venire con noi": il tecnico della Juventus, Andrea Pirlo, fa il punto su Paulo Dybala, in procinto di tornare tra i convocati dopo l'esclusione di Parma causa problema muscolare. "Anche Demiral sta meglio - ha aggiunto l'allenatore a Juventus Tv - mentre Arthur è indisponibile perché la botta subita contro l'Atalanta gli fa ancora male".

Pirlo: "Chiudiamo il 2020 in bellezza"

"Vogliamo chiudere l'anno nel migliore dei modi", prosegue Andrea Pirlo, alla vigilia della sfida casalinga contro la Fiorentina. "A Parma eravamo arrabbiati per il pareggio contro l'Atalanta e siamo entrati con la testa giusta e ho visto la ferocia del secondo tempo nel derby e di Barcellona: è ciò che chiedo ai miei ragazzi, è lo spirito che voglio sempre".

Pirlo: "La Fiorentina è forte, occhio a Vlahovic e Ribéry"

"La Fiorentina è una squadra buona perché ha ottime individualità, tanti ottimi giocatori. È in un momento un po' difficile, hanno cambiato l'allenatore da qualche partita però nel complesso è un'ottima squadra e verrà qui per fare la sua partita, per difendersi e cercare di ripartire. Noi dovremo stare attenti perché è l'ultima partita del 2020 e dovremo chiudere nel migliore dei modi. Loro cercheranno di chiudersi e di fare una partita difensiva, cercando di sfruttare qualche ripartenza. Hanno un giocatore molto forte fisicamente come Vlahovic davanti e un giocatore di grande classe come Ribéry, dovremo stare attenti soprattutto a questi due".

Pirlo: "Prandelli merità di più"

Prandelli è "un bravo allenatore, ho avuto la fortuna di essere allenato da lui. È bresciano come me, lo conosco molto bene e mi fa molto piacere che sia tornato ad allenare in Serie A. Sono contento di rivederlo domani in campo. Ho vissuto tanti bei momenti con lui. Abbiamo fatto un grandissimo Europeo, perdendo la finale contro la Spagna. È una persona veramente di cuore. Ho avuto il piacere di stare con lui per parecchi anni, abbiamo fatto un Mondiale, una Confederation. Quindi lo rivedo con grande piacere e si merita qualcosa di più sul campo in questo momento".

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